Autonomia, la soluzione di riconciliazione al Sahara
IL lunedì 26 novembre 2007
"Polisario ha perso", trionfa il capo del Sahraouis marocchini Intervista del Presidente del Corcas al giornale Ovest-Francia Derivato dalla grande tribù sahraouie del R'guibat, ma alleato così fedele da allora sempre della monarchia marocchina, l'uomo di affari ed uomo politico Khalli Henna Ould Errachid e sente oggi il cuore di un vincitore.
Molte personalità sahariane lo hanno raggiunto, quest'ultimi anni, ma tutto si accelera per lui dal 25 marzo. Da quando il re Mohamed VI, in visita a Laâyoune, ha creato Corcas, il Consiglio reale consultivo per gli affari sahariani. E lo ha designato il presidente.
Unito per telefono a Rabat, Khalli Henna Ould Errachid elogia l'interesse di quest'"attrezzo politico reale", molto di 140 membri (di cui 14 donne) che rappresentano "tutte le tribù, tutta la società delle province del Sud", incaricato "di preparare le condizioni politiche, economiche, psicologiche e sociali dell'ampia autonomia decisa dalla sua maestà il re.
" "una riconciliazione storica" Sitôt dopo la nascita del Corcas, altre buone notizie sono venute. Khalli Henna Ould Errachid ha ottenuto la grazia reale per i prigionieri politici.
Restano dieci, più i 500 dispersi contati da Amnesty, ma è soltanto una questione del tempo: "Si vedrà quello, nessuno non resterà in prigione;" la volontà della sua maestà è di girare definitivamente la pagina. Non ci saranno più problemi dei diritti dell'uomo.
Il 20 aprile, la relazione di Kofi Annan, il segretario generale delle Nazioni Unite, lo ha riempito di comodità anche. Certamente, ha parlato dei diritti dell'uomo ed una commissione deve venire ad indagare alla metà maggio.
Certamente ha ricordato la necessità di rispettare il diritto internazionale dunque l'autodeterminazione, ma ha proposto, questa volta, di tenere conto anche della realtà. Per Kofi Annan, il Marocco ed il Front Polisario devono ora negoziare.
Se il Consiglio di sicurezza segue, la porta è aperta al riconoscimento internazionale della annessione. "Polisario ha perso la guerra, trionfo Khalli Henna Ould Errachid, l'ONU ammette che la guerra non arriva a nulla."
L'indipendenza non ha mai potuto essere un'opzione per i Sahariani che formano un mosaico di tribù distribuite su molti paesi. Si prenderebbe il rischio di un nuovo Darfour che destabilizza tutta la regione.
Posto dunque al passo del re che, "il 25 marzo ha dato la partenza di una riconciliazione storica, reale, profonda dei Sahariani". Pour Khalli Henna Ould Errachid, définitivement optimiste, "se Polisario intestazione non, i negoziati si può cominciare immediatamente e concludersi da qui ad ottobre".
"Corcas, aggiunge, chiede all'Algeria di facilitare questo compito, di incitare Polisario al compromesso." "Errachid è stato appena autorizzato dal re ad incontrare il presidente Bouteflika a questo riguardo." Così apparirà Sahara occidentale autonomo nel Marocco.
"L'autonomia soddisfarà tutte le rivendicazioni reali del Sahraouis, garantisce l'alleato numero 1 della monarchia chérifienne." "Permetterà alla popolazione di gestire i suoi problemi, democraticamente." "Per essere più precisi, alla Marocchina.
Fonti:
IL portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com
IL portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net
IL portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com
IL portale delle città del Sahara occidentale:
www.sahara-villes.com
IL portale dello sviluppo economico del Sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com
Il portale dello sviluppo sociale:
www.sahara-social.com
martedì 19 febbraio 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento